top of page
  • SPa

Il cappotto termico 😶‍🌫️

Il cappotto termico è un sistema di isolamento termico che viene applicato all'esterno di un edificio per migliorare l'efficienza energetica. Il cappotto termico agisce come una barriera isolante, impedendo la dispersione di calore dall'interno dell'edificio verso l'esterno durante i mesi invernali e la penetrazione di calore dall'esterno durante i mesi estivi.

Il cappotto termico è generalmente composto da una serie di strati, tra cui una barriera al vapore, un isolante termico e una finitura esterna protettiva. Gli isolanti termici più comuni utilizzati per il cappotto termico sono la lana di roccia, la lana di vetro e la schiuma di poliuretano.

Foto SPa


L'applicazione di un cappotto termico può avere un impatto significativo sull'efficienza energetica dell'edificio. Può aiutare a ridurre i costi energetici, migliorare il comfort termico all'interno dell'edificio e ridurre l'impatto ambientale. Inoltre, può anche migliorare l'estetica dell'edificio, soprattutto se si utilizza una finitura esterna di qualità.

Ci sono diverse tecniche per applicare un cappotto termico su un edificio esistente, come l'applicazione a secco o l'applicazione a umido.

Il parametro fisico su cui si interviene è la cosiddetta trasmittanza termica


Cos’è la trasmittanza termica?

La trasmittanza termica (U) è una misura della capacità di un materiale isolante di impedire la dispersione di calore attraverso una barriera. La trasmittanza termica viene espressa in W/m²K (watt per metro quadrato per grado Kelvin) e più bassa è la trasmittanza, più elevata è l'efficienza termica del materiale isolante.

La trasmittanza termica viene utilizzata per calcolare la quantità di calore che passa attraverso una barriera isolante. Viene calcolata moltiplicando la conducibilità termica del materiale isolante per la sua area e la differenza di temperatura tra i due lati della barriera isolante.

Ad esempio, un materiale isolante con una trasmittanza termica di 0,2 W/m²K permetterà meno dispersione di calore rispetto a un materiale isolante con una trasmittanza termica di 0,5 W/m²K.

La trasmittanza termica è uno dei parametri importanti per la progettazione di edifici ad alta efficienza energetica, e i valori di trasmittanza termica sono spesso stabiliti dalle normative e agli standard di costruzione per garantire che gli edifici siano adeguatamente isolati e abbiano un basso consumo energetico.

In generale, è importante utilizzare materiali isolanti con trasmittanza termica bassa per ottenere un'elevata efficienza termica. Ad esempio, l'utilizzo di un cappotto termico con una trasmittanza termica bassa può aiutare a ridurre i costi energetici e migliorare il comfort termico all'interno dell'edificio.

Inoltre, è importante tenere presente che la trasmittanza termica non è l'unico parametro da considerare per la valutazione dell'efficienza termica di un materiale isolante, ma va considerato anche l'effetto dell'umidità e del vento, la posizione geografica, la ventilazione e la qualità dell'installazione.


Il benessere termoigrometrico

Il benessere termoigrometrico è un concetto fondamentale nell'architettura moderna. Si riferisce alla creazione di ambienti interni che siano confortevoli dal punto di vista termico e igrometrico, ovvero che abbiano una temperatura e un tasso di umidità adatti alla salute e al comfort degli occupanti.

Per raggiungere questo obiettivo, gli architetti devono tenere conto di molteplici fattori, come l'orientamento dell'edificio, l'utilizzo di materiali e tecnologie adeguate, l'utilizzo di fonti rinnovabili di energia e la progettazione di sistemi di ventilazione e climatizzazione efficienti.

Un esempio di come si può creare benessere termoigrometrico è l'utilizzo di materiali naturali come la pietra, il legno e la canapa per la costruzione degli edifici. Questi materiali sono in grado di assorbire e rilasciare umidità in modo naturale, mantenendo così un equilibrio igrometrico nell'ambiente interno. Inoltre, l'utilizzo di fonti rinnovabili di energia, come pannelli solari e turbine eoliche, per alimentare i sistemi di riscaldamento e raffrescamento, contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 e a creare ambienti interni più salubri.

Inoltre, la progettazione di sistemi di ventilazione e climatizzazione efficienti, come ad esempio la ventilazione naturale, sono fondamentali per garantire una costante circolazione dell'aria all'interno degli edifici e per mantenere un equilibrio termoigrometrico.

In sintesi, il benessere termoigrometrico è un aspetto cruciale nella progettazione architettonica e richiede una attenta considerazione di diversi fattori per garantire ambienti interni confortevoli e salubri per gli occupanti.


Unsplash


Il cappotto termico può migliorare il benessere termoigrometrico in diversi modi:

  1. Mantenimento della temperatura: Il cappotto termico aiuta a mantenere una temperatura costante all'interno dell'edificio, riducendo la necessità di utilizzare sistemi di riscaldamento e raffrescamento in modo eccessivo. Ciò consente di creare ambienti interni più confortevoli e salubri.

  2. Umidità controllata: Il cappotto termico aiuta a evitare la formazione di condensa all'interno dell'edificio, mantenendo un equilibrio igrometrico adeguato. Ciò previene la formazione di muffe e funghi, migliorando la qualità dell'aria interna.

  3. Ventilazione: Il cappotto termico consente una maggiore ventilazione naturale dell'edificio, in quanto permette di tenere aperte le finestre per periodi più lunghi senza compromettere il comfort termico.

  4. Riduzione dei costi energetici: l'isolamento termico è una delle principali vie per ridurre i consumi energetici e di conseguenza i costi per il riscaldamento e il raffrescamento dell'edificio.

In sintesi, il cappotto termico è una soluzione efficace per migliorare il benessere termoigrometrico all'interno degli edifici, contribuendo a creare ambienti interni più confortevoli, salubri e sostenibili dal punto di vista energetico.


Quanto costa l’intervento di applicazione di un cappotto termico?

Il costo per l'applicazione di un cappotto termico varia a seconda di diversi fattori, come la dimensione dell'edificio, il tipo di isolante utilizzato, la complessità dell'intervento e la posizione geografica. In generale, il costo può variare tra € 100 e € 300 per metro quadrato.

Per un edificio di medie dimensioni, il costo totale per l'applicazione di un cappotto termico può essere compreso tra € 10.000 e € 30.000. Tuttavia, questo costo può aumentare o diminuire in base alle specifiche esigenze del progetto.

In alcuni casi, è possibile ottenere incentivi o agevolazioni fiscali per l'applicazione di un cappotto termico, perciò è sempre consigliabile verificare con le autorità locali e affidarsi a tecnici competenti. Inoltre, l'investimento iniziale per l'applicazione di un cappotto termico può essere recuperato nel tempo attraverso i risparmi sui costi energetici, altra variabile da misurare con attenzione.

In generale, è importante valutare attentamente il costo dell'intervento di applicazione di un cappotto termico in relazione ai benefici a lungo termine che esso può apportare, sia in termini di efficienza energetica che di comfort abitativo.



bottom of page